In vista del delicato match in programma domani 26 gennaio alle ore 19:30, quando al “Libero Liberati” scenderanno in campo Ternana e Vis Pesaro, mister Ignazio Abate è intervenuto nella consueta conferenza stampa pre-gara. Le Fere sono chiamate alla vittoria dopo la sconfitta maturata nell’ultimo turno di campionato, quando sono uscite sconfitte per 1 a 0 dal “Pavone-Mariani” contro il Pineto. Dopo l’ultimo risultato negativo, la Virtus Entella capolista dista cinque punti, ma non è finita qui: le Fere sono state raggiunte a quota quarantacinque punti dalla Torres. Il campionato è ancora lungo, ma i rossoverdi non possono permettersi ulteriori passi falsi se vogliono continuare ad alimentare il sogno promozione diretta in Serie B.
L’avversario è di tutto rispetto: la Vis Pesaro di Roberto Stellone è la vera sorpresa di questo campionato. Con quarantadue punti collezionati in ventitré partite, i marchigiani occupano la quarta posizione in classifica, a meno tre punti proprio dalla Ternana. Le statistiche parlano chiaro per i biancorossi, con trentuno gol fatti e venti subiti. Sono una squadra votata all’attacco con un’ottima organizzazione difensiva. Nella gara d’andata le Fere si imposero per 2 a 0 grazie alle reti di Cicerelli su rigore e di capitan Capuano. Sarà tutta un’altra storia domani al “Libero Liberati”, con i ragazzi di mister Stellone che nelle ultime otto gare disputate hanno ottenuto sei vittorie, una sconfitta e un pareggio.
Ternana-Vis Pesaro, mister Abate: “I marchigiani sono una delle squadre più in forma del campionato”
Come riportano i colleghi di CalcioTernano, mister Abate si è espresso così alla vigilia del match tra Ternana e Vis Pesaro:
“È un bel banco di prova quello contro la Vis Pesaro. Sicuramente una delle squadre più in forma del torneo. Bisogna cambiare però la nostra mentalità perché se non entri in campo convinto non porti a casa il risultato. In settimana i ragazzi si sono allenati benissimo e domani voglio vedere una squadra solida con una prestazione matura. Per arrivare in fondo bisogna fare un ulteriore step: mi aspetto una grande prestazione con una partita sporca dove ai miei ragazzi chiedo una partita maschia”.
Abate ha voluto rassicurare i tifosi sul ritorno in campo dell’attaccante Pietro Cianci:
“L’attaccante è pienamente recuperato, l’ho visto molto bene in questa settimana e credo che farà un’ottima partita”.
Sul fronte mercato, il tecnico rossoverde si è dichiarato soddisfatto degli ultimi acquisti, pur confermando che non saranno ancora disponibili per il match contro la Vis Pesaro:
“Sono soddisfatto del mercato. Sia Vallocchia che Millico sono calciatori che possono ricoprire più ruoli. Voglio svoltare la carriera del giovane attaccante: ha mezzi importanti per fare bene. Entrambi andranno a rimpolpare un roster importante e saranno utili in questa seconda parte del torneo. La società poi sta lavorando ed è sul pezzo. Sanno cosa serve a questa squadra”.
Un momento delicato per le Fere
Le Fere sono reduci da un momento non particolarmente brillante della stagione. Nelle ultime cinque gare i rossoverdi hanno ottenuto tre pareggi, una vittoria, maturata nel derby contro il Gubbio, e una sconfitta, subita nell’ultimo turno di campionato contro il Pineto:
“È stata la gara più brutta da quando sono qui. Abbiamo perso tanti contrasti e si sono commessi anche tanti errori di impostazione. La fase difensiva diventa fondamentale quando una squadra vuole vincere ed andare lontano. Bisogna sempre recuperare palla e a Pineto questo non è successo: siamo stati sotto ritmo e la sconfitta è stata ampiamente meritata”.
Abate, però, non si è lasciato scoraggiare e ha ribadito la necessità di ritrovare continuità e solidità:
“Il campionato è una maratona. Bisogna cercare di interpretare sempre delle ottime prestazioni in campo, perché se questa è soddisfacente, allora puoi toglierti soddisfazioni. Bisogna trovare una nostra continuità e solidità. Cercare in ogni partita quelle qualità mentali utili per riconoscere che in una gara bisogna sempre sporcarci per trovare punti preziosi. Ogni partita deve essere vista come una finale”.