Si rafforza il binomio Narni-Cinema in un connubio di arti in dialogo. Questa domenica sarà inaugurato il nuovo murales dedicato ai grandi protagonisti della storia del grande schermo. Si tratta del decimo intervento realizzato nell’arco di un anno: una vasta costellazione di opere di street art che da dicembre 2023 a oggi sta facendo di Narni Scalo un vero e proprio museo a cielo aperto.
I dieci murales di Narni Scalo ridisegnano la città con i protagonisti del cinema italiano
L’arte a Narni Scalo è stata utilizzata come strumento di rigenerazione urbana. Tutto ha avuto inizio con una prima opera murale raffigurante Sophia Loren e Marcello Mastroianni. Ne sono quindi seguite altre nove, dislocate in vari luoghi del centro abitato, realizzate grazie al contributo della Fondazione Cassa di Risparmio di Terni e Narni e dei privati proprietari degli immobili.
L’iniziativa è nata come costola della manifestazione ‘Narni, le vie del Cinema‘ giunta quest’anno alla sua 30esima edizione. Poco dopo si è arricchita della collaborazione con il progetto ‘Rigenerarsi‘ che da due anni si svolge anch’esso a Narni Scalo, fino ad affermarsi adesso in modo autonomo come un vero e proprio Museo a cielo aperto del cinema. “In questo Museo l’arte incontra gli spazi urbani e si fa oggetto della vita quotidiana della città, per essere fruibile da tutti” specificano dal Comune di Narni.
Narni Scalo grazie al cinema e all’arte sta ridisegnando completamente la propria identità, affermandosi come nuovo polo culturale. “Le vie di Narni Scalo – si legge ancora nella nota dell’Ente – diventano fonte costante di bellezza per le persone di ogni generazione che le frequentano. In questo modo la cultura si fa esperienza reale e tangibile, diretta a creare benessere nella comunità“.
Sabato l’appuntamento con la decima inaugurazione
A coronamento di questo straordinario percorso visivo, domenica 22 dicembre si terrà l’inaugurazione del decimo murales. I protagonisti stavolta sono Vittorio Gassman e Stefania Sandrelli in un fotogramma tratto dal film ‘C’eravamo tanto amati’ di Ettore Scola, la cui versione restaurata è stata proiettata durante l’edizione 2002 di Le vie del cinema alla presenza del regista.
L’appuntamento con lo svelamento dell’opera è per le 17.00 in via della Stazione n. 35 a Narni Scalo. Sarà un’occasione per celebrare un anno dal primo intervento di street art inaugurato il 23 dicembre 2023, a cura di David Pompili, lo street artist e animatore del progetto di rigenerazione urbana di Narni.
A Narni passa la storia del cinema, tante iniziative degne di nota
A Narni Scalo si tiene ormai da tre decenni una manifestazione cinematografica che rappresenta un unicum nel panorama italiano. ‘Le vie del Cinema’ con la direzione artistica di Alberto Crespi è infatti la prima rassegna italiana interamente dedicata ai film restaurati che, durante l’estate, vengono proiettati nella loro veste migliore sullo schermo nell’arena del Parco Bruno Donatelli.
Nata nel 1995, a seguito dell’intitolazione di molte vie e piazze di Narni Scalo ai protagonisti della storia della cinematografia nazionale, la kermesse si è consolidata stringendo un legame fortissimo con Narni e il suo territorio che sta dando sempre maggiore spazio al cinema proprio come testimonia anche il percorso iconografico con i dieci murales.
Tra le iniziative recenti degne di nota, c’è stato il docu-film su Alberto Sordi, girato in parte a Narni. Con la regia del cugino dell’Albertone nazionale, Igor Righetti, le riprese di ‘Alberto Sordi secret’ avevano preso il via lo scorso aprile. Un biopic, quello di Righetti che ha permesso al grande pubblico di scoprire l’uomo dietro al mito dell’immenso attore. Accanto a Fioretta Mari, Emanuela Aureli, Daniela Giordano, Maurizio Mattioli, Enzo Salvi, e Dado Coletti, anche tanti narnesi che hanno partecipato come comparse.