Il calendario fotografico “Maestri del petalo 2025” offre un affascinante viaggio attraverso i mesi dell’anno, presentando una selezione delle più straordinarie creazioni floreali realizzate per il Corpus Domini 2024 a Spello. Giunto alla sua tredicesima edizione, il calendario, firmato dal fotografo Gianni Donati, immortala con maestria la perfezione dei dettagli e la vivacità dei colori delle infiorate.

Ogni scatto restituisce l’emozione e la magia della domenica mattina all’alba, poche ore prima della solenne processione, catturando l’essenza di questa tradizione secolare che incanta ogni anno visitatori e residenti.

Un omaggio alla tradizione delle Infiorate di Spello

Le Infiorate di Spello sono da sempre un tributo alla bellezza e all’arte che caratterizzano uno degli appuntamenti più amati della città umbra. Ogni anno, l’evento si arricchisce di nuove iniziative, con uno sguardo speciale al futuro. “I giovani sono un elemento cruciale per il nostro evento e la scuola, quest’anno più che mai, sarà una grande protagonista dell’evento”, ha dichiarato il presidente degli Infioratori, Giuliano Torti. L’Associazione, infatti, ha previsto per quest’edizione un concorso rivolto alle scuole secondarie di primo grado, con l’obiettivo di far realizzare agli studenti il timbro dell’annullo postale che, anche nel 2025, Poste Italiane dedicherà alle infiorate di Spello.

Un calendario che celebra l’arte e la cultura

“Con il calendario, vogliamo non soltanto celebrare un evento di grande valore artistico e culturale, ma anche contribuire a far conoscere Spello a livello nazionale e internazionale come centro di eccellenza per la realizzazione di questa antica arte effimera”, ha sottolineato il sindaco di Spello, Moreno Landrini. Il calendario fotografico delle Infiorate non solo celebra la magnificenza delle creazioni floreali, ma rappresenta anche un’importante occasione per promuovere la città come simbolo di tradizione e innovazione. “Nel ringraziare ogni infioratore, tutti coloro che hanno contribuito attivamente alla sua realizzazione e l’Associazione, invitiamo a scoprire, attraverso queste immagini, la bellezza di una tradizione che ci rende fieri e che, ogni anno, rinnovandosi, continua a stupire e a coinvolgere visitatori da ogni parte del mondo”.

Cosa sono le infiorate di Spello

Le Infiorate di Spello sono una delle manifestazioni più suggestive e attese della città umbra, un evento che celebra la festività del Corpus Domini, che si tiene ogni anno la nona domenica dopo Pasqua. Questo straordinario spettacolo d’arte floreale prende forma grazie all’impegno instancabile degli infioratori, che lavorano per mesi per preparare i tappeti e i quadri floreali che decorano le vie del centro storico. Il culmine della manifestazione si raggiunge tra il sabato pomeriggio e la domenica mattina della festività, quando i fiori vengono disposti con meticolosità lungo il percorso destinato a onorare il passaggio del Corpo di Cristo, portato in processione dal vescovo.

Il risultato di questa dedizione e arte collettiva è un percorso di circa 1,5 chilometri, un lungo cammino costellato di quadri floreali di straordinaria bellezza, che alternano motivi sacri e simbolici con una raffinatezza e una vitalità cromatica che lasciano senza fiato i visitatori.

La storia e l’origine della tradizione delle infiorate

L’usanza di onorare la divinità attraverso l’uso di fiori, sia mediante il lancio di materiale floreale che con la creazione di intricate composizioni a terra, affonda le sue radici nella notte dei tempi. Questa tradizione, patrimonio condiviso dalle diverse comunità umane, si distingue particolarmente a Spello, dove il gesto di disporre fiori in occasione di eventi religiosi è documentato fin dal 15 giugno 1602.

Le prime testimonianze iconografiche delle Infiorate di Spello risalgono ai primi del Novecento, quando il pittore e primo sindaco socialista della città, Benvenuto Crispoldi (1886-1923), immortalò in un suo dipinto il passaggio della processione del Corpus Domini sopra uno dei tappeti floreali.

Negli anni ’70, con il perfezionamento delle tecniche di realizzazione, il percorso di tappeti floreali che originariamente si sviluppava senza interruzione, si frammentò, dando vita a gruppi distinti di infioratori. Questi nuovi gruppi, operando su tratti stradali più ampi, iniziarono a creare composizioni più grandi e articolate, orientandosi verso una ricerca di perfezione formale. L’evoluzione dell’infiorata portò alla nascita di disegni più complessi, che non solo celebravano il Corpus Domini, ma comunicavano anche messaggi religiosi e sociali più articolati. A partire dagli anni ’60, i tappeti floreali, realizzati secondo schemi geometrici con una parte figurativa centrale, iniziarono a evolversi verso la fine degli anni ’80, con il disegno centrale che divenne il protagonista assoluto delle composizioni.

La fondazione dell’Associazione “Le Infiorate di Spello”

Nel 2002, gli infioratori di Spello decisero di dare una struttura più organizzata alla tradizione locale, fondando l’Associazione “Le Infiorate di Spello” con l’obiettivo di gestire e promuovere l’evento. Questo passo ha segnato un momento cruciale per la manifestazione, che ha visto un crescente coinvolgimento della comunità: nel primo decennio di attività, l’associazione ha registrato quasi mille soci.

L’associazione si compone di un’assemblea generale, un’assemblea dei maestri infioratori e un consiglio direttivo che include rappresentanti di diverse realtà locali, come il Comune di Spello, l’Istituto Comprensivo di Spello, la Pro Loco e le Insigni Collegiate di Santa Maria Maggiore e San Lorenzo Martire.