Ieri gli ultimi tuffi e da oggi via ai lavori. Sul piatto oltre un milione di euro che consentirà alla piscina comunale di Città di Castello di rifarsi completamente il look, tra sostenibilità e sicurezza. Finanziati dalla Regione con il PR FESR 2021-2027 e cofinanziati dal Comune, gli interventi per cui ci si sta preparando già da oggi, 27 gennaio, riguarderanno l’efficientamento energetico e la prevenzione del rischio sismico dell’intera struttura.
Stop ai tuffi e via ai lavori alla piscina comunale di Città di Castello
Ieri mattina l’ultima apertura prima dell’avvio del cantiere e da oggi si inizia a sgomberare. Gli addetti di Polisport, insieme alle ditte fornitrici, saranno infatti impegnati nello smontaggio delle attrezzature per il trattamento dell’acqua, nello sgombero degli spogliatoi e del piano vasca. Per la piscina comunale di Città di Castello, si tratta della prima chiusura in quarant’anni di attività.
“Non sarà un addio, ma un arrivederci ai nostri affezionati sportivi”, così l’amministratore unico di Polisport Stefano Nardoni. Al termine dei lavori presso l’impianto natatorio “gli utenti riavranno una piscina moderna, accogliente e sicura, che beneficerà per molti anni degli interventi di riqualificazione che saranno effettuati e che sarà adeguata agli standard di efficienza energetica ormai irrinunciabili per una gestione economica ottimale”.
Per la stagione estiva confermati i campus con altri sport
La necessaria chiusura dell’impianto coperto non pregiudicherà la stagione estiva anche se la piscina olimpionica esterna resterà chiusa, il parco rimarrà fruibile nonostante i lavori. Già confermati in questo senso, i centri estivi che si prospettano, per forza di cose, un po’ diversi.
“Ci sarà una formula nuova – ha detto in proposito Nardoni -, che giocoforza non comprenderà l’attività del nuoto, ma che siamo intenzionati a migliorare, aggiungendo nuovi sport, coinvolgendo ancora più società del territorio e aumentando le settimane a disposizione delle famiglie, che hanno sempre dimostrato con i numeri di apprezzare la nostra offerta, valorizzata anche dal marchio di qualità Educamp del Coni”.
Un’utenza molto affezionata
Per la Polisport si prospetta ora un periodo di rimodulazione dell’offerta che avverrà nel segno della continuità per “mantenere saldo il rapporto anche con quell’utenza da cui saremo costretti a separarci nel periodo di chiusura della piscina comunale e che non vogliamo perdere, perché ha sempre dimostrato grande affetto e grande attaccamento alle nostre attività”, specifica Nardoni.
Nel periodo di chiusura della piscina di via Engels, la Polisport trasferirà il proprio front-office e la segreteria all’interno del Palajoan, negli uffici sotto la tribuna, in modo da garantire la continuità dei rapporti con i cittadini, anche nella prospettiva dell’organizzazione dei centri estivi, con tutte le associazioni sportive del territorio e con il mondo della scuola.
A Natale c’era stata la maratona record da 25 ore di nuoto
La piscina comunale di Città di Castello, come sottolineato da Nardoni, è da sempre un punto di riferimento per i nuotatori e gli aspiranti tali del tifernate. Durante le festività natalizie l’impianto è stato anche protagonista di una iniziativa benefica da record: la maratona di 25 ore no stop di nuoto. Un appuntamento che ha richiamato tantissime persone, fra nuotatori da mezzo mondo, campioni europei e mondiali, primatisiti a vari livelli, a anche il sindaco Luca Secondi e l’assessore allo Sport, Riccardo Carletti si erano uniti. L’obiettivo? Raccogliere fondi da destinare alla Caritas per il sostegno di due oratori cittadini.
Un’occasione che aveva dimostrato il più autentico spirito sportivo, fatto di inclusione e solidarietà. In totale gli atleti che vi avevano preso parte erano stati 401 per 1.172 chilometri e 850 metri percorsi in vasca. Un manifestazione davvero aperta a tutti che aveva richiamato tante famiglie, inclusa quella con il partecipante più giovane: un bimbo di appena due anni.