Con l’arrivo dell’Immacolata Concezione, prende ufficialmente il via quello che possiamo considerare l’inizio simbolico delle festività natalizie, uno dei periodi dell’anno più attesi, tanto dai grandi quanto dai piccini. È il momento in cui si aprono i primi mercatini di Natale, le città si vestono di luci e colori grazie alle spettacolari luminarie, e le tradizionali rappresentazioni dei presepi viventi danno vita alla magia del Natale. A tutto questo si aggiunge uno degli emblemi per eccellenza delle festività: gli alberi di Natale, che, con la loro magnificenza, diventano i veri protagonisti delle piazze italiane, inondando l’aria di gioia e incanto.
Anche in Umbria, da inizio dicembre, gli alberi di Natale sono tornati a illuminare le storiche piazze e i suggestivi borghi, aggiungendo quel tocco di pura magia che solo il Natale sa regalare. Ma quali sono quelli più affascinanti, che meritano assolutamente di essere visti? Continuate a leggere per scoprirli.
L’Albero di Natale più grande del mondo di Gubbio
Inaugurato per la prima volta nel 1981 e ufficialmente inserito nel Guinness dei primati nel 1991, l’Albero di Natale di Gubbio è senza dubbio una delle meraviglie più straordinarie e imponenti che l’Umbria possa offrire. Non solo per le sue dimensioni straordinarie, che gli hanno valso il titolo di “Albero più grande del mondo”, ma anche per la suggestiva cornice naturale che lo ospita, un vero e proprio spettacolo di luci che avvolge l’intera cittadina eugubina in un’atmosfera magica e unica.
Ogni anno, il 7 dicembre, l’albero viene acceso sulle pendici del Monte Ingino, con i suoi 650 metri di altezza e oltre 700 luci, che lo rendono visibile da ogni angolo della città. Questa gigantesca installazione non è solo un simbolo per i residenti di Gubbio, ma rappresenta un richiamo universale ai valori del Natale: condivisione, speranza e comunità.
L’Albero di Natale Galleggiante di Castiglione del Lago
In occasione dell’edizione annuale di Luci sul Trasimeno, l’incantevole evento natalizio che trasforma Castiglione del Lago in un palcoscenico di luci e colori, è possibile ammirare una straordinaria installazione che ha conquistato il titolo di record mondiale: l’Albero di Natale galleggiante più grande del mondo. Questo monumentale albero, costruito direttamente sulle acque del Lago Trasimeno, non è solo un’opera di straordinaria bellezza, ma anche un simbolo di unione e speranza che ogni anno cattura l’immaginazione di migliaia di visitatori.
Ciò che rende speciale quest’albero non è solo la sua dimensione straordinaria, ma la sua realizzazione unica, che può essere effettuata solo nelle acque poco profonde del lago. Ogni edizione dell’Albero di Natale galleggiante regala uno spettacolo irripetibile, grazie alla mutevolezza della sua forma, alla varietà dell’intensità luminosa e ai riflessi magici che si creano sulla superficie del lago, variabili a seconda delle condizioni climatiche e della prospettiva dell’osservatore.
E non finisce qui. Quest’anno, l’edizione del Luci sul Trasimeno si arricchisce di una serie di novità che renderanno l’atmosfera ancora più incantata. Oltre alla partnership con la città di Cortona e il suo celebre “Natale di Stelle”, un altro evento speciale catturerà l’attenzione di tutti: il Wonder Show. Dal 7 dicembre 2024 al 6 gennaio 2025, per tutta la durata della festività, il cielo sopra il lago si accenderà di luci straordinarie con uno spettacolo luminoso che si ripeterà tre volte al giorno (alle 17:30, 19:30 e 21:30). Prima dell’accensione dell’imponente albero galleggiante, lungo 1.080 metri e decorato con 2.400 luci perimetrali e 250 lampade interne, il Wonder Show regalerà ai presenti dieci minuti di puro incanto, creando un’atmosfera di festa e meraviglia che accompagnerà l’intero periodo natalizio.
L’Albero di Natale di Assisi
Non poteva mancare, in un viaggio tra i luoghi simbolo del Natale, la storica città di Assisi. Riconosciuta in tutta Italia e nel mondo per il suo legame indissolubile con la religione e la spiritualità, Assisi celebra le festività natalizie con una profondità di significato che affonda le sue radici nel cuore stesso della sua identità.
Quest’anno, le festività hanno preso ufficialmente il via con la solenne Messa dell’Immacolata, celebrata nella Basilica Inferiore dal cardinale Gualtiero Bassetti. A coronare questo momento di grande intensità spirituale è stata l’accensione del maestoso albero di Natale, accompagnata dalle affascinanti videoproiezioni che animano la facciata della Basilica Superiore. Alto 12,5 metri e adornato con palline personalizzate recanti i nomi dei benefattori, l’albero non è solo un simbolo di festa, ma anche di solidarietà concreta. Grazie alle donazioni raccolte, numerose famiglie in difficoltà potranno vivere un Natale più sereno, rendendo l’albero un messaggio di speranza e condivisione.